Quando parliamo del “Panettone Tradizionale Tiri Vincenzo“, ci riferiamo nello specifico non ad un normale panettone, ma a qualcosa che si può descrivere come l’eccellenza assoluta della tradizione dolciaria italiana. La cosa non si ferma qui però, perché questo vanto di casa nostra è considerabile oggi come uno dei prodotti dolciari migliori al mondo.
Parliamo di un vero e proprio panettone artigianale, quel tipo di lavorazione manuale che nella storia a reso il nostro Paese uno dei punti di riferimento per il commercio mondiale. Uno dei modi con i quali viene descritto questo panettone è il non plus ultra dei lievitati.
Ogni volta che questo panettone viene degustato da esperti del mondo della degustazione a livello professionale, gli aggettivi positivi sono una cascata di stelle, e anche la clientela che si avvicina per la prima volta al panettone tradizionale di Vincenzo Tiri dopo non ha parole per descrivere la sua eccellente bontà. Questo è dovuto alla tradizione e all’impegno che si porta dietro. Si tratta senza ombra di dubbio di uno straordinario prodotto di pasticceria, e questo panettone artigianale tradizionale è una vera e propria opera d’arte.
Per ottenere questo panettone si preparano ben tre impasti, si lascia che passino 40 ore di lievitazione naturale e successivamente si procede con addirittura 72 ore di lavorazione. Come detto in precedenza, si utilizzano solo ingredienti di qualità elevata, a cui si aggiungono maestria, perfezionismo ed esperienza. Grazie a tutto questo si ottiene il panettone tradizione di Vincenzo Tiri, un vero gioiello dedicato alle papille gustative e all’olfatto di chi ha la fortuna di averlo davanti a sé.
I due sensi precedentemente citati ci permettono di godere dell’intensità e della definizione dei profumi, ci fanno sentire la morbidezza e la sapidità, un prodotto assolutamente sublime.
Quali sono gli ingredienti che contribuiscono a questo prodotto d’eccellenza? Ecco nello specifico quali sono:
- Farina di frumento;
- Zucchero;
- Tuorli d’uova fresche;
- Burro;
- Uvetta (20%);
- Scorze d’arancia candita (15%) (scorza d’arancia;
- Sciroppo di glucosio (zucchero);
- Pasta d’arancia;
- Miele;
- Lievito madre naturale (frumento);
- Malto;
- E infine, le “bacche di vaniglia naturale del Madagascar”.
Tra i pregi del panettone tradizionale Tiri Vincenzo c’è il fatto che il prodotto non contiene conservanti, può invece contenere tracce di frutta secca a guscio (mandorle, nocciole, noci, pistacchi). Il formato in cui viene prodotto è da 1 kg.
